SIREMAR:
"DISEGNO PER IMPEDIRE RILANCIO", ESPOSTO IN PROCURA
(AGI) -
Palermo, - "Dal primo agosto assistiamo a una
precisa strategia tesa ad ostacolare il rilancio della nostra
impresa. Compagnia delle Isole a riguardo ha gia' presentato un
dettagliato esposto all'autorita' giudiziaria contro questo disegno
posto in essere da alcune societa' di cabotaggio marittimo con il
concorso di pubblici amministratori e apparati vari finalizzato ad
eliminare dal mercato il nuovo scomodo concorrente". Lo afferma la
Siremar-Compagnia
delle isole. "L'impressione e' che l'ingresso nel mercato del
cabotaggio marittimo di un nuovo soggetto che in regime di
concorrenza cerca di acquisire nuove quote di mercato - e' il
sospetto - possa turbare gli equilibri che nel tempo si erano
creati. Forse qualcuno teme che Compagnia delle Isole, diversamente
dalla vecchia
Siremar, possa partecipare alle
gare pubbliche indette dalla Regione Sicilia per l'attribuzione dei
contributi regionali (circa 80 milioni di euro per anno) per lo
svolgimento delle cosiddette tratte sociali?". Per la societa' che assicura anche i collegamenti tra
la Sicilia e le isole minori, "tutte queste attivita' denigratorie, ben orchestrate",
potrebbero avere, "una unica regia". Conclude l'azienda:
"Riconosciamo che la flotta ereditata appena quattro mesi addietro
necessiti di alcuni interventi manutentivi. E siamo consapevoli che,
a causa di alcuni problemi legati alla passata scarsa manutenzione
sulla flotta si siano registrati disservizi agli utenti. Ma proprio
per questo abbiamo avviato un programma ben definito sia di
manutenzione che di sostituzione di alcuni mezzi", avendo
provveduto, peraltro, alla capitalizzazione della societa' per ulteriori venti milioni di euro e
all'approvazione di un piano industriale che prevede investimenti
per oltre trenta milioni. Dalla
societa', infatti, precisano che in questi pochi mesi di gestione
l'azienda "ha continuato a svolgere l'attivita'
di cabotaggio marittimo in assoluta
continuita' con quanto precedentemente elaborato, pianificato e
svolto dalla Siremar,
con la medesima flotta e con il medesimo personale.