PREPENSIONAMENTI....UNA
VIA DI USCITA PER I LAVORATORI A CARICO DELL'AZIENDE
La Riforma del
lavoro ha stabilito che le aziende con più di 15 dipendenti possono
incentivare l’uscita dal lavoro dei lavoratori prossimi alla
pensione. La disposizione, tesa a contrastare la crisi occupazionale
ed a favorire il lavoro giovanile, è indirizzata ai soggetti a cui
manchino non più di 4 anni per raggiungere i requisiti per la
pensione di vecchiaia, o per quella anticipata. Le uscite sono
realizzate attraverso intese sindacali e validate dall’Inps. Il
datore di lavoro, a copertura dei costi dello “scivolo”, versa
mensilmente all’Inps un importo pari al trattamento di pensione che
il lavoratore ha maturato fino a quel momento (che l’Istituto versa
poi al lavoratore), ed i contributi figurativi necessari a
raggiungere i requisiti minimi per la pensione. Al raggiungimento
dei requisiti di pensione, la quota già percepita è incrementata da
quella coperta da contribuzione figurativa. Le modalità operative
per l’attuazione delle disposizioni sono di prossima pubblicazione
inuna circolare dell’Inps.