Dopo un incontro ufficioso tenutosi
mercoledì tra la dott.ssa Trombetta
Elsa ed una rappresentanza Fimmg,
con il Segretario aziendale dott.
Schiavo, coadiuvato da due esperti
della tematica dott. Galli e dott.
Iarrobino, con oggetto la delicata
tematica delle certificazioni di
malattia complementare, per il
riconoscimento dell'indennità per
inabilità assoluta per i lavoratori
marittimi in "turno generale" che si
ammalano entro i 28 giorni dallo
sbarco, stamattina ufficialmente è
stato posto il punto "fine" sulla
problematica.
La Direttrice SASN ha diffuso la
circolare nella quale viene
affermato che saranno accettati dai
medici fiduciari SASN, i certificati
redatti in forma cartacea, dai
medici di Medicina Generale, per i
propri pazienti-marittimi del "turno
generale" che sbarcano ed accusano
malattia entro il ventottesimo
giorno dallo sbarco.
Si disinnesca così quel rapporto
conflittuale venutosi a creare in
questi giorni tra i MMG dei
territori costieri ed i lavoratori
marittimi sbarcati, che aveva
incrinato il rapporto
medico-paziente.
A giorni è inoltre in calendario un
incontro tra il Segretario
provinciale e aziendale Fimmg ed il
Direttore Generale compartimentale
del SASN di Napoli, per chiarire
definitivamente la tematica e porre
quindi un punto definitivo sulla
questione.
Pertanto, al fine di uniformare le
modalità comportamentali dei MMG
interessati, ed in particolar modo
tra i Soci della MediCoop VESEVO, si
raccomanda l'esclusivo
rilascio cartaceo
dell'attestazione di malattia,
con diagnosi congrua, per i
lavoratori marittimi in "turno
generale" che si ammalano entro i 28
giorni dallo sbarco
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