TRASPORTI: SENATORI PD, GOVERNO
INTERVENGA SU CARO TRAGHETTI (ANSA) -
ROMA, ''In Sardegna esiste da tempo un
problema strutturale nei collegamenti marittimi, per i passeggeri e
per le merci, che colpisce i sardi e l'economia turistica dell'isola
e non solo; tanto che molti operatori turistici si sono organizzati
con iniziative che stanno ricevendo un diffuso plauso''. Lo
dichiarano i senatori del Pd Silvio Lai, Giuseppe Cucca e Ignazio
Angioni, promotori di diverse iniziative istituzionali e firmatari
di una interrogazione sulla vicenda caro traghetti. ''Purtroppo -
proseguono i senatori Pd - la vendita della Tirrenia, avvenuta
durante il governo Berlusconi con la complicita' della giunta
regionale se da una parte ha risolto il problema dei lavoratori
della compagnia marittima, dall'altro lato ha generato un monopolio
di fatto, consegnando ingenti risorse europee destinate alla
continuita' marittima da garantire attraverso una gara europea, ad
un pool di compagnie che gia' gestivano le stesse tratte''. ''Questo
- sottolineano - ha creato le condizioni di un aumento delle tariffe
che gia' dallo scorso anno ha visto richiamato il governo, la
commissione europea e la stessa autorita' per la concorrenza ad
intervenire per fare luce sulla vicenda. E' infatti attesa per il 19
giugno prossimo la decisione dell'AGCM''. ''E' positivo che si
estenda la sensibilita' sull'argomento, non solo nella stagione
estiva, anche con iniziative istituzionali di sostegno alle nostre
azioni. Suggeriamo tuttavia attenzione a non richiamare come utili
manifestazioni, iniziative spesso strumentali promosse da figure
conosciute in Sardegna per la loro abitudine alla propaganda e -
concludono Lai, Cucca e Angioni - per aver sostenuto il governo che
ha provocato questo danno''. (ANSA).