TRASPORTI: PILI (PDL), 'CARTELLO DEI MARI' RESTITUISCA
MALTOLTO A PASSEGGERI CLASS ACTION DOPO DECISIONE ANTITRUST
Cagliari, - (Adnkronos) - ''Ad ogni
singolo passeggero dovra' essere restituito proporzionalmente il
maltolto del cartello dei mari. Un obiettivo che perseguiremo in due
modi, il primo con un provvedimento legislativo per attivare
procedure statali di suddivisione dell'ammontare della sanzione,
dall'altra con una imponente class action in grado di andare anche
oltre gli otto milioni della multa comminata alle compagnie di
navigazione''. Lo afferma il deputato sardo Mauro Pili (Pdl) che
gia' nei giorni scorsi aveva lanciato attraverso il proprio profilo
facebook un'azione tesa ad avviare una vera e propria class action
''contro gli speculatori del mare''. Pili che ha presentato
un'articolata risoluzione in commissione trasporti alla Camera punta
al risarcimento integrale degli aumenti e al ripristino delle
vecchie tariffe. ''Sono decine le agenzie di viaggio e centinaia i
passeggeri - ha detto Pili - che mi hanno gia' dato la
disponibilita' ad intervenire su una class action mettendo in piedi
tutti i dati storici dal 2010 e seguenti per chiedere il
risarcimento collettivo. Questo cartello marittimo non deve restare
impunito e devono essere avviate tutte le pratiche necessarie per
ripristinare la legalita' sul trasporto marittimo. Ora, dopo la
condanna dei privati, bisogna andare oltre con l'immediato recupero
da parte dei cittadini dell'incremento subito dai biglietti dal 2010
in poi e ripristinare immediatamente le tariffe del 2010''. ''Ora
devono essere ripristinate le tariffe antecedenti al cartello. Da
subito - prosegue Pili - senza perdere nemmeno un giorno altrimenti
le sanzioni sarebbero assolutamente inutili se queste compagnie
insieme alla Tirrenia
dovessero continuare a fare cartello. La continuita' territoriale
non e' un favore ma un diritto dei sardi e della Sardegna per questo
gia' dalle prossime ore valuteremo la denuncia di tutti coloro si
rendessero responsabili di omissioni gravi nel mancato recepimento
delle decisioni dell'autority''. (Coe/Opr/Adnkronos)