Navi Genova-Sardegna: la disavventura di una lettrice
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Genova - Una compagnia navale sospende i viaggi da e per la Sardegna, chi ha già comprato un biglietto si ritrova con la beffa di un prezzo maggiorato e una compagnia di navigazione diversa.
Riceviamo e pubblichiamo la sfortunata vicenda di una lettrice, che segnala alla nostra Redazione un problema nei collegamenti via mare tra la Sardegna e la Liguria.
"Vorrei portare all’attenzione del vostro giornale una situazione di grave disservizio per gli utenti del servizio di collegamento tra Sardegna e Continente.
Dopo il pazzo aumento dei prezzi della scorsa primavera/estate (dovuto alla creazione di un cartello tra le varie compagnie che gestiscono i collegamenti) di cui anche il vostro giornale si è occupato, in questi giorni i passeggeri che devono viaggiare con auto al seguito dalla Sardegna al Continente si trovano di fatto costretti a viaggiare con Tirrenia (unica compagnia che effettua il collegamento a partire dal 7 Novembre), pur essendo in possesso di un documento di viaggio valido acquistato (e pagato) con il vettore GNV.
Vi racconto quello che è successo ai miei genitori.
Abbiamo acquistato sul sito GNV in data 6/10/11 un biglietto (2 persone con auto) da Porto Torres a Genova per il 15/11/11 pagandolo regolarmente con carta di credito.
Venerdì ricevo una chiamata dai miei genitori: mi dicono che hanno sentito dire che a novembre GNV non opererà più la tratta, NON GARANTENDO NEANCHE I BIGLIETTI GIÀ ACQUISTATI. Hanno anche chiesto conferma in un agenzia di viaggio. Vorrei far notare che GNV non ha in alcun modo avvisato i clienti in possesso di regolare biglietto e che sul sito http://www1.gnv.it/ la tratta Genova-Porto Torres viene indicata come “attiva tutto l’anno”.
La notizia mi sembra impossibile quindi ieri mando una mail a GNV chiedendo informazioni. Non ricevendo risposta, questa mattina chiamo gli uffici di GNV. In effetti il collegamento è sospeso, i clienti verranno forse avvisati via sms (non si sa bene quando, forse una settimana prima del viaggio) e i biglietti verranno probabilmente rimborsati (anche in questo caso non si sa bene né come né quando). Naturalmente non si parla assolutamente di riprotezione dei passeggeri, che dovranno arrangiarsi a cercare un altro vettore.
A questo punto abbiamo cercato dei biglietti con Tirrenia (ormai monopolista) che ovviamente adesso costa molto di più (quando abbiamo acquistato il biglietto con GNV i costi erano quasi identici).
Posso capire che non sia economico far viaggiare delle navi con pochi passeggeri a bordo, ma mi pare assurdo che chi ha acquistato con anticipo un biglietto non sia per nulla tutelato.
Mi chiedo se questa pratica è lecita e soprattutto come è possibile che il cliente debba sempre subire senza potersi mai tutelare da questi soprusi.
Inoltre per due pensionati come i miei genitori il prezzo che dovranno pagare ora ha un peso notevole, ma non hanno alternative, non potendo non tornare a casa.
Immagino che purtroppo questo problema sia comune anche a altre pesone per questo ho pensato di scrivere al vostro giornale perché la cosa non passi completamente sotto silenzio.
So che ci sono argomenti di maggior peso in questo momento, ma la condotta di GNV è veramente scorretta quantomeno sotto il profilo dell’informazione al cliente".
Naturalmente seguiremo gli sviluppi di questa vicenda, restando a disposizione per eventuali precisazioni anche da parte delle società citate dalla lettrice.
http://genova.ogginotizie.it/43565-navi-genova-sardegna-la-disavventura-di-una-lettrice/