TIRRENIA:
PROVINCIA
CAGLIARI,
LOTTA
PER
RIAFFERMARE
DIRITTI
SARDI
(AGI) -
Cagliari,
2 ago. -
"La
Provincia
di
Cagliari
assumera'
tutte le
iniziative
necessarie
a
riaffermare
il
diritto
dei
sardi
alla
continuita'
territoriale
e
all'autodeterminazione
in
merito
alle
decisioni
che
riguardano
la
mobilita'
delle
persone
e delle
merci".
E' il
dispositivo
del
documento,
proposto
e
illustrato
dal
presidente
Roberto
Pili,
approvato
all'unanimita'
dal
consiglio
della
Provincia
di
Cagliari
alla
fine
della
seduta
odierna
dedicata
alla
privatizzazione
della
Tirrenia,
come
richiesto
dalla
commissione
Programmazione,
presieduta
da Rita
Corda.
Nel
documento
viene
richiamata
la
delibera
della
giunta
provinciale
dello
scorso 1
marzo,
sulla
denuncia
presentata
all'Autorita'
garante
della
concorrenza
e del
mercato
e alla
Commissione
Europea
per
l'ipotesi
di
intesa
restrittiva
della
concorrenza
da parte
delle
compagnie
marittime
private
operanti
da e per
la
Sardegna.
Viene
citato
anche
l'ordine
del
giorno
presentato
dal
capogruppo
di
Federazione
della
Sinistra,
Ignazio
Zuddas,
nella
seduta
consiliare
dell'11
aprile,
che
aveva
incassato
il voto
unanime
dell'assemblea
consiliare
e nel
quale si
auspicava
un
intervento
immediato
e rapido
del
Governo
nazionale
teso a
evitare
la
svendita
della
Tirrenia.
"La
Tirrenia",
ha
affermato
l'assessore
al
Turismo,
Piero
Comandini,
"e'
stata
regalata,
svenduta
perche'
il costo
reale
dell'operazione
non e'
380
milioni
di euro.
Per ora
sono
stati
versati
20
milioni,
come
l'ingaggio
biennale",
ha
ironizzato
Comandini,
di
Francesco
Totti.
La vera
posta in
bilancio
che
adesso
la
Regione
Sardegna
deve
pretendere,
e per
cui
anche la
Provincia
di
Cagliari
deve
fare
sentire
la sua
voce,
sono i
576
milioni
di euro
legati
alla
continuita'
territoriale
che non
devono
andare
alla
Cin,
cordata
che dal
primo
gennaio
2011 ha
aumentato
in
maniera
esponenziale
le
tariffe
marittime
per
l'aumento
di
qualche
centesimo
del
carburante.
Noi
dobbiamo
sostenere
con
forza il
ricorso
per
impugnare
la
vendita
di
Tirrenia.
C'e'
ancora
uno
spiraglio
perche'
l'antitrust
europeo
dovra'
ratificare
la gara
pubblica
entro
settembre".
Nel
documento
approvato
oggi si
esprime
anche
pieno
sostegno
all'ordine
del
giorno
bipartisan
approvato
lo
scorso
27
luglio
dal
consiglio
regionale,
richiamato
piu'
volte
nel
corso
del
dibattito,
aperto
da
Alessandro
Sorgia (Pdl)
che ha
proposto
un ponte
aereo
tra
Sardegna
e resto
della
penisola
con
tariffa
unica
per
residenti
e non.
(AGI)