Il giorno 07.06 u.s. il Tar Lazio
ha emesso la sentenza accogliendo il ricorso presentato
dalla Società Navigazione Siciliana S.p.A. (costituita
da Ustica Lines e Caronte&Tourist) annullando
l’aggiudicazione della Siremar S.p.A. in Amministrazione
Straordinaria alla Compagnia delle Isole srl, in quanto
l’offerta di quest’ultima si fondava su un illegittimo
Aiuto di Stato consistente nel rilascio di una
contro-garanzia bancaria da parte della Regione
Siciliana.
La Siremar
era stata infatti, ad ottobre 2011, aggiudicata alla
Compagnia delle Isole dopo una procedura di gara più
volte interrotta ed a più riprese riaperta che aveva di
fatto consentito alla Compagnia delle Isole di
supportare la propria offerta con una garanzia bancaria,
inizialmente inesistente, emessa da Unicredit; tale
garanzia bancaria tuttavia è emerso fu ottenuta da
Compagnia delle Isole soltanto grazie all’intervento
della Regione Siciliana che rilasciò una contro-garanzia
alla stessa Unicredit per l’intero importo garantito.
L’esistenza
della contro-garanzia della Regione Siciliana era stata
dalla Compagnia delle Isole prima sottaciuta agli organi
della procedura (inducendoli quindi ad assegnare la
Siremar a Compagnia delle Isole) e poi più volte negata
anche nell’ambito del Giudizio Amministrativo, finquando
la Società Navigazione Siciliana è entrata in possesso
di copia della contro-garanzia della Regione Siciliana.
Il TAR preso
atto della illegittimità dell’offerta presentata da
Compagnia delle Isole ha annullato l’aggiudicazione di
Siremar.
La sentenza
ha altresì respinto tutti i motivi di ricorso
incidentale presentati da Compagnia delle Isole
confermando l’assoluta legittimità della partecipazione
e dell’offerta di Società Navigazione Siciliana SpA che
era quindi l’unica offerta valida.
A questo
punto il Commissario Straordinario potrà decidere di
ripetere la procedura di gara vigilando attentamente sul
pieno rispetto della normativa nazionale e comunitaria
vigente.