La
Commissione
Europea
ha
adottato
una
proposta
di
direttiva
sulla
formazione
dei
marittimi
L'obiettivo
è di
allineare
la
normativa
comunitaria
ai
recenti
aggiornamenti
delle
norme
internazionali
Oggi la
Commissione
Europea
ha
adottato
una
proposta
di
direttiva
sulla
formazione
dei
marittimi
con
l'obiettivo
di
allineare
la
normativa
comunitaria
ai
recenti
aggiornamenti
delle
norme
internazionali,
che
fissano
requisiti
minimi.
«Il
trasporto
marittimo
- ha
confermato
il
vicepresidente
della
Commissione,
Siim
Kallas,
responsabile
dei
trasporti
- è
un'industria
globale
ed è
essenziale
fissare
anche
standard
formativi
minimi
applicabili
a
livello
internazionale".
La
Commissione
ha
ricordato
che nel
2007
l'International
Maritime
Organization
(IMO) ha
avviato
un
riesame
della
convenzione
STCW
(Standards
of
Training,
Certification
and
Watchkeeping)
che ha
condotto
alla
promulgazione
di una
serie di
importanti
emendamenti
(i
cosiddetti
Manila
amendments)
relativi
agli
standard
di
aggiornamento
per
idoneità
fisica.,
idoneità
al
servizio
e abuso
di
alcol,
alla
creazione
dei
nuovi
profili
professionali
di
“marittimi
qualificati”
e
“ufficiali
elettrotecnici”,
alla
formazione
per la
sicurezza
per
tutti i
marittimi
e a
tipologie
di
certificati
più
semplici
e chiare
La
Commissione
ha
ricordato
inoltre
che dal
1°
gennaio
2012 i
marittimi
dovranno
essere
formati
in
conformità
alle
nuove
norme e
che,
essendo
gli
Stati
membri
dell'UE
parte
della
convenzione
STCW, la
proposta
di
direttiva
ha
pertanto
l'obiettivo
di
impedire
qualsiasi
conflitto
tra
quanto
previsto
dalle
normative
internazionali
ed
europee