
MARITTIMI
SAVINA, IL
COMANDANTE CHIAMA A CASA : "AIUTO,STIAMO MALE"
"Stiamo male, aiutateci ad uscire da questa cazzo di
nave perché se non andremo via subito qualcuno non
tornerà a casa". E' questa l'agghiacciante
telefonata che il comandante della Savina Caylin,
Giuseppe Lubrano Lavadera ha da pochi istanti
concluso con sua moglie, Nunzia Nappa, di ritorno
dall'incontro pomeridiano con l'unità di crisi della
Farnesina. Una svolta improvvisa, questa, nel
pomeriggio: da settimane e settimane nessun membro
dell'equipaggio si era più fatto vivo ed i contatti
con le famiglie si erano diradati. Tutti i membri
dell'equipaggio italiani - fa sapere Nunzia Nappa -
hanno finora chiamato i loro familiari, fatta
eccezione per il direttore di macchine, Verrecchia,
che non ha ancora contattato i familiari."Ormai ci
tengono tutti legati in un angolo della nave e non
mangiamo neanche tutti i giorni", ha proseguito il
Comandante Lubrano nella breve e coincisa telefonata
alla moglie. "Viviamo momenti di ansia e tensione
ogni volta che un elicottero sorvola la nave - ha
aggiunto il comandante - i pirati si innervosiscono
e mitra alla mano ci costringono a stare immobili.
Aiutateci!". Una telefonata, questa, che ha
allarmato e preoccupato ancor più la signora Nappa
che ha affermato: "La situazione è drammatica e la
telefonata agghiacciante di mio marito lo
testimonia". http://www.metropolisweb.it
16-09-2011
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