TRASPORTI: Filt Cgil, a rischio collegamenti marittimi
Lazio, Campania e Sardegna
Roma 25 luglio - “Le società regionali di navigazione
Laziomar, Caremar e Saremar non potranno più beneficiare
dal mese di agosto delle sovvenzioni statali,
riconosciute fino ad oggi in deroga, per garantire il
servizio marittimo di continuità territoriale con le
isole minori”. E’ quanto riferisce la Filt Cgil
spiegando che “è la conseguenza del fatto che le Regioni
non hanno proceduto alla privatizzazione, prevista già
dalle leggi 166/2009 e 163/2010 che disciplinano i
servizi pubblici, nonché dell’accordo di programma
firmato a palazzo Chigi il 3 novembre 2009, con cui le
stesse Regioni si impegnavano a privatizzare le società
di navigazione che lo Stato ha trasferito loro
gratuitamente”.
Secondo la Federazione di categoria della Filt Cgil
“questo grave inadempimento, è indice di
irresponsabilità da parte delle Regioni Lazio, Campania
e Sardegna e determina il rischio di non poter più
garantire la continuità territoriale verso le isole ed i
servizi finora erogati e mette a rischio l’occupazione e
la sopravvivenza delle aziende stesse. Solo la Toremar
della Regione Toscana - ricorda la Filt - ha proceduto
alla privatizzazione nei tempi previsti e per questo,
garantendo la continuità territoriale, beneficia delle
dovute convenzioni.
“Come
organizzazioni sindacali abbiamo più volte sollecitato,
senza però essere ascoltati - sostiene la Filt - la
necessità del rispetto delle norme previste ed non sono
serviti a nulla anche i ripetuti richiami del Ministero
competente e della stessa Unione Europea. E’ ora
indispensabile adempiere alle regole vigenti - chiede
infine il sindacato di categoria della Cgil - nella
salvaguardia dell’occupazione, dei diritti contrattuali
dei lavoratori e del servizio per gli utenti”.